“Un sistema efficiente di recupero dello spreco per il più grande e multietnico mercato cittadino (il più grande mercato all’aria aperta in Europa). Le interazioni tra venditori e volontari riescono a garantire un maggior accesso al cibo di poveri e senzatetto, l’impegno civile così come l’inclusione dei richiedenti asilo oppure dei nuovi residenti in città”. Con questa motivazione, nei giorni scorsi il Progetto Organico Porta Palazzo (PoPP) ha vinto la menzione speciale per la categoria Food Waste del Milan Pact Awards 2018, un premiazione che si è svolta nell’ambito dell’incontro del Milan Urban Food Policy Pact che si è svolto a Tel Aviv nei giorni scorsi.

“La giuria internazionale – ha commentato il vicesindaco di Torino, Guido Montanari, che ha ritirato il premio – ha deciso di riconoscere la validità dell’iniziativa che vede coinvolti al mercato ortofrutticolo di piazza della Repubblica rifugiati volontari nella raccolta dell’organico, con la finalità di riciclare il rifiuto biologico e raccogliere frutta e verdura ancora edibili, ma invendute, da donare a persone in difficoltà”. PoPP è un progetto sviluppato in collaborazione tra la Città di Torino, Amiat, Novamont ed una delle realtà che animano il Tavolo del Riuso: Eco dalle Città. “Siamo orgogliosi di come sta crescendo la considerazione positiva attorno al progetto che stiamo realizzando a Porta Palazzo con gli Ecomori. Speriamo che anche questa menzione conferita a Tel Aviv serva ad accrescere il sostegno a questa iniziativa e la sua possibile estensione ad altri mercati o ad altre situazioni” ha concluso Paolo Hutter, presidente dell’associazione Eco dalle Città.